Se per te andare in vacanza costa troppo, sappi che ci sono alcuni trucchi da conoscere che ti consentiranno di avere la casa gratuitamente
In quest’ultimo anno pensare a una vacanza è un lusso per pochi, soprattutto se si parla di viaggi di più giorni. Con l’aumento dei prezzi e il caro energia, quei pochi risparmi che si erano riusciti ad accumulare dal post-pandemia sono già di nuovo azzerati. Il problema è che fin quando si è giovani è difficile pensare a un’estate intera a casa senza viaggiare.
Da una parte quindi è difficile scegliere una meta molto low cost, soprattutto nel nostro paese che viene considerato tra i più ‘colpiti’ dal turismo estero, dall’altra rimanere in città o nel proprio paese sembra diventare una vera condanna. Risolvere il problema, anche con pochi euro in tasca, è possibile.
Non preoccupatevi che la soluzione esiste e in realtà ce ne sono svariate tra le quali poter scegliere. Siete persone avventuriere che hanno voglia di forti esperienze, di viaggiare e venire a contatto con persone e posti nuovi, ma che non vogliono o non possono spendere soldi? Bene, segnatevi queste piattaforme online: Workawa, Helpx e Worldpackers. Si tratta di tre siti che permettono di mettersi d’accordo con persone che offrono vitto e alloggio in cambio di mini lavoretti quotidiani, come babysitting, dogsitting e sul genere.
Opportunità per viaggiare gratis o quasi: rimboccatevi le maniche perché quest’estate 2023 la si passerà fuori di casa
Esistono tantissime opportunità che permettono di viaggiare anche senza soldi. La prima alternativa prevede una pratica a cui noi italiani non siamo ancora molto abituati ma che va tanto all’estero: mettere in affitto la casa nei giorni in cui si è fuori.
In sostanza, su piattaforme come Airbnb è possibile mettere in affitto la casa per quei giorni che si è via. Si potrà lasciare tutto così com’è, nel senso che la casa diventerà a disposizione degli ospiti che ce la riconsegneranno al ritorno. Sicuramente non è una scelta facile, ma in caso di bisogno di soldi per viaggiare potrebbe essere un’opportunità alla quale aprirsi (soluzione che funziona molto in città del nord come Milano e Torino).
Si può anche affittare una casa vacanza e dividere qualche stanza mettendola in ‘subaffitto online’, magari attraverso i social, gli amici, oppure su piattaforme idonee. È legale perché sfrutta lo stesso concetto di Airbnb, è considerato come un baratto: offrendo l’alloggio si viene ripagati per pagare l’intero stabile. In questo modo viaggerete e spenderete più della metà.
