Sta arrivano il momento della Certificazione Unica. Ecco cosa occorre sapere per non fare errori a riguardo.
Il nuovo anno è iniziato ormai da due mesi e con esso si avvicina il momento della Certificazione Unica (CU), fino a poco tempo fa nota anche come Certificato Unico Dipendente (CUD). Per chi non lo sapesse si tratta di un documento che riassume tutti i redditi percepiti dal lavoratore nel corso dell’anno precedente e comprende anche detrazioni e ritenute.
Si tratta, insomma, di un certificato indispensabile per la dichiarazione dei redditi e che, quindi, è necessario assicurarsi di ottenerlo per tempo. Scopriamo quindi, per quanto attenderla quest’anno e come agire una volta ottenuta.
Certificazione Unica: quando arriva e come muoversi per non sbagliare
Quando si parla di tasse e di adempimenti da assolvere le cose da sapere non sono mai troppe. E, a volte, basta informarsi anche minimamente per accedere a tutta una serie di nozioni che, una volta ottenute, possono cambiare le cose rendendo più semplice la gestione della propria situazione fiscale.
Un esempio è quello dato dal CUD che ora si chiama CU e che riguarda come sempre i primi mesi dell’anno. Si tratta, infatti, della Certificazione Unica che riassume i lavori svolti nell’anno precedente e, quindi, nel 2023. Un documento che è molto importante richiedere e avere in modo da fare tutto nel modo corretto.
Andando a questo nuovo anno, per il 2024, l’Agenzia delle Entrate ha deciso che la CU dovrà essere rilasciata entro il 16 marzo 2024. Visto che la giornata cade di sabato, però, la data potrà slittare a lunedì 18 marzo 2024. Si tratta di una data estremamente importante e per la quale, se non si dovesse ricevere nulla, è necessario fare domanda al proprio datore di lavoro o a chi è tenuto a rilasciarla. E questo perché le CU devono essere inviate al contempo anche all’Agenzia delle Entrate. Cosa fare, però, se proprio non si riesce a ottenerla?
In tal caso, se parlare con il proprio datore di lavoro non dovesse bastare, è possibile agire in altro modo e procurarsela da sé. Per farlo occorre andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate, entrare nella sezione dedicata ai servizi telematici, inserire le proprie credenziali univoche (Spid o simili) e scaricare da lì la Certificazione Unica. In questo modo sarà possibile tenere da parte questo documento digitale molto importante e necessario per semplificare la successiva dichiarazione dei redditi.