I fitness tracker sono diventati oggetti di vera tendenza negli ultimi anni. Sempre più spesso li notiamo al polso di molte persone di ogni età: dai più giovani agli anziani, pochi si fanno oramai mancare un fitness tracker che permetta di tenere sotto controllo la propria salute e soprattutto i propri progressi durante l’attività fisica.
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Per chi invece non lo sapesse ancora o non avesse capito bene che cos’è un fitness tracker, forniremo in questo articolo le opportune delucidazioni in merito a tutto quello che ci sia da sapere per approfondire la conoscenza di questo strumento così particolare e interessante.
Fitness tracker: cos’è
Come abbiamo detto nell’introduzione a questo articolo, un fitness tracker è un dispositivo indossabile che si presenta in sostanza con l’aspetto di un semplice orologio da polso con cinturino in plastica o in gomma e quadrante digitale.
I modelli proposti sono molti e per lo più di genere unisex ossia adatti sia per l’uomo che per la donna, oltre che nelle versioni proposte per i bambini. Il display digitale è sempre scuro con caratteri fluorescenti ben visibili, può avere forma rettangolare o rotonda e dimensioni variabili. Molta fantasia è riservata in genere ai cinturini, in gomma variopinta monocolore oppure decorati oppure anche in stoffa.
La differenza con un normale orologio risiede però nel fatto che un fitness tracker non ha solo la funzione di mostrare l’ora sul display ma ha molte caratteristiche in più. Scopriamo quali nel prossimo paragrafo.
Fitness tracker: le funzioni
I fitness tracker sono dotati di molteplici funzionalità. Accanto a quella di orologio che mostra la data, l’ora e ha la possibilità di impostazione di una sveglia, si distinguono le sue principali funzioni di monitoraggio dell’attività fisica e della prestazione sportiva.
I fitness tracker permettono infatti di calcolare il numero di passi che si effettuano camminando, insieme alle calorie bruciate e ai km percorsi. Ci sono poi funzioni più avanzate che monitorano l’attività sportiva quando si effettua running, nuoto, flessioni o salto della corda. Apposite app da installare sullo smartphone si possono connettere tramite bluetooth al fitness tracker per tenere così traccia di queste attività seguendo addirittura un programma specifico che suggerirà, ad esempio, quanti km percorrere giornalmente per restare in forma.
In tema di salute i fitness tracker sono dotati di funzioni di avviso di sedentarietà, di misurazione della pressione arteriosa, di battito cardiaco e di livello dell’ossigenazione del sangue. C’è poi lo sleep monitoring ossia il monitoraggio del sonno, che permette di misurare la qualità del nostro sonno quando dormiamo e di capire quanto questo sia profondo e quale sia la frequenza dei risvegli notturni.
Accanto a queste funzioni dedicate al benessere troviamo quelle più pratiche e interconnesse con il nostro smartphone tra cui ad esempio la possibilità di attivare notifiche quando ci arrivano un messaggio o una chiamata, o la possibilità di attivazione automatica della fotocamera.
