Sono scomparse nel nulla 29 mila persone in Italia: il dato sui minori fa davvero paura

Numeri impressionanti, quelli riferiti alle denunce di cittadini scomparsi nel solo anno 2023. Il dato sui minori è davvero incredibile.

Il nostro paese è di certo caratterizzato dalla presenza di numerosi tematiche che necessitano sempre più spesso della massima attenzione. Questioni legate alla sicurezza delle strade, di specifiche aree delle grandi città e non solo. I cittadini sono i primi a manifestare disagio, chiaramente, difronte a specifiche situazioni, soprattutto quando queste minano in qualche modo la propria sicurezza. La condizione attuale, generale, è certificata inoltre dal numero di denunce relativi ai vari ambiti. In alcuni casi i numeri hanno dell’impressionante.

Nel solo anno 2023, per esempio il numero di denunce di cittadini scomparsi è stato complessivamente pari a 23.315. Il tutto certifica, di fatto un aumento considerevole rispetto all’anno precedente, cosi come riportato dalle stesse forze di polizia in seguito all’analisi dei relativi dati. Nello specifico, c’è poi bisogno di fare alcune precisazioni, in merito, per esempio, al fatto che il 75% delle denunce in questione riguarda la scomparsa di minori. Altro tema, questo, più che mai delicato e preoccupante per quel che riguarda il nostro paese.

Denunce di scomparsi in aumento: il dato relativo riguardante i minori

Considerando lo stesso dato citato, appare chiaramente la proporzione dello stesso fenomeno. In merito alla scomparsa di minori e alle successive denunce parliamo di un numero pari a 21.951 azioni complessive. Di queste, 4.416 sono relative a italiani e 17.535 a stranieri. L’anno precedente, parliamo quindi del 2022, le stesse denunce erano state certificate in numero assolutamente inferiore, soprattutto per quel che riguarda minori di origine straniera. 

I dati diffusi, sono stati presentati in occasione della relazione annuale elaborata dal Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. Nella stessa occasione, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi attraverso il suo intervento ha voluto in qualche modo approfondire lo stesso specifico fenomeno: “Il Viminale riserva da sempre il massimo impegno nell’affrontare questo complesso fenomeno che coinvolge ogni anno migliaia di persone, per la maggior parte minori e soggetti fragili, con riflessi profondi sulle famiglie che vivono la tragedia della scomparsa dei propri cari. È per questo che lavoriamo tutti i giorni per potenziare e rendere sempre più efficienti i nostri strumenti di intervento”.

All’interno della relazione per l’anno 2023, è stata inoltre introdotto per la prima volta il relativo studio delle denunce di scomparsa ripetute. Nello specifico si vanno ad analizzare i casi in cui le persone risultano scomparse e rintracciate più volte. Il Commissario straordinario Maria Luisa Pellizzari, in merito all’elemento citato, ha sottolineato quanto il fenomeno sia tutt’ora in crescita e ancora, quanto il suo stesso ufficio risulti oggi in prima linea per provare a migliorare l’efficienza di un sistema che chiede la collaborazione tra i vari organi competenti al fine di rendere la gestione stessa della risposta al fenomeno più che mai efficace.