Una notizia che in poco tempo ha fatto il giro del mondo. Il Grande Fratello è pronto a spiare chiunque. Privacy addio.
Qualcosa di inaspettato che avvicina la realtà in un modo o nell’altro alla fantascienza, nel vero senso della parola. La possibilità di essere spiati e controllati, di fatto in qualsiasi momento del giorno o della notte. Niente social, per una volta il tema non è quello, al di la delle riflessioni complesse che anche in quel caso potrebbero essere potrebbero venire naturali, in questo caso il riferimento è a un satellite.
Una ipotesi per il momento, o meglio una certezza non ancora passata alla fase di realizzazione. Tutto sarebbe previsto per il 2025, grazie al lancio del satellite prodotto da Albedo, che stazionerà a 100 miglia dalla superficie terrestre. L’allarme, da parte degli esperti di tutto il mondo è già stato lanciato. La privacy dei cittadini e non solo sarebbe in serio pericolo.
Si chiama “Grande Fratello” e dall’alto può spiare chiunque in qualsiasi momento: contratti milionari in ballo
Albedo, stando a quanto trapelato nel corso delle ultime settimane, pare abbia firmato ben due contratti milionari, uno con l’aeronautica militare e un altro con il National Air and Space Intelligence Center. Il tutto per sostenere il Governo nel monitoraggio generale di specifiche aree contro il rischio di minacce specifiche per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti d’America.
La stessa società, ha raccolto ben 35 milioni di dollari soltanto nel corso del mese scorso, con l’intento di commercializzare il proprio satellite, Very Low Earth Orbit. Il co fondatore di Albedo, Topher Haddad, in merito alla notizia ha rivelato che il suo team ha intenzione di arrivare a concepire una flotta composta da ben 24 veicoli spaziali.
Duri i commenti degli esperti nelle varie discipline interessate, secondo l’astrofisico di Harward Jonathan C. McDowell, la situazione attuale starebbe portando il mondo verso qualcosa di molto simile al Grande Fratello e il tutto non rappresenta affatto una sorpresa. La preoccupazione generale riguarda chiaramente la privacy dei cittadini, considerata la possibilità di essere spiati in qualsiasi momento e praticamente ovunque. “Una gigantesca telecamera nel cielo”, cosi ha definito il progetto Jennifer Lynch, consigliere generale dell’EFF, dichiarandosi, inoltre molto preoccupato per la situazione. I dubbi, le riflessioni, a questo punto arrivano spontaneamente. Cosa potrebbe riservarci l’immediato futuro? Una realtà dai tratti fantascientifici, cosi come spessi il cinema ha raccontato immaginando il domani? La speranza, chiaramente, è che tutto questo possa accadere mai.