Non sapete come pulire i vostri condizionatori? Adottate questi metodi allora, funzionano per davvero: è facilissimo.
Pulire il condizionatore in pochi minuti è impossibile: ci sono troppe componenti da controllare. Non si tratta neanche di una pulizia superficiale, perché si potrebbe rischiare di inalare delle sostanze tossiche e che non farebbero bene ai nostri polmoni. Grazie ad alcuni efficaci metodi, però, sarebbe possibile riuscire a pulire correttamente il climatizzatore senza tralasciare nessun dettaglio fondamentale.
Per iniziare è necessario prendere il libretto delle istruzioni, così da capire come smontarlo. Il produttore inserisce tutte le indicazioni che servono per rimuovere in maniera accurata i pezzi, di conseguenza non avremo problemi in questo. Ma se il libretto delle istruzioni non è d’aiuto, oppure non è presente, basta andare sul sito online del produttore per trovare le istruzioni del nostro climatizzatore. Dopo aver capito come rimuovere le componenti, potremo dare inizio alla pulizia vera e propria.
Climatizzatore, come pulirlo velocemente e senza errori: è arrivato il momento di farlo
Staccate la spina della corrente dal quadro centrale, in modo tale da evitare di prendere una brutta scossa elettrica. In seguito iniziate a pulirlo a partire dalle superfici esterne: un panno umido sarà sufficiente. Così facendo riuscirete a rimuovere la polvere in eccesso fin da subito, senza rischiare di lasciarla in sospeso. Una volta che avrete pulito la parte esterna, dovrete tirare su il coperchio per poter accedere ai due filtri antipolvere simili a delle griglie di plastica incurvate.
Togliete questi filtri antipolvere in maniera molto delicata, e poi puliteli dalla polvere utilizzando lo stesso panno umido di prima o una aspirapolvere. In seguito lavateli con acqua e sapone o con il detersivo per i patti, per poi sciacquarli per bene e farli asciugare all’aria. Non devono essere messi sotto la luce diretta del Sole o ad altre forti fonti di calore, quindi posizionateli in prossimità di un luogo coperto. Nel frattempo che i filtri antipolvere si asciugano, potete procedere con il resto della pulizia interna del climatizzatore.
In alcuni di questi potrebbero esserci i filtri ai carboni attivi, che devono essere lavati ogni mese con acqua e sapone. Inoltre devono essere sostituiti ogni sei mesi per mantenere alta la pulizia, seppur dipenda anche dal modello. Lo stesso vale pure per i filtri zeoliti o al biossido di titanio, che devono essere lavati ed esposti al Sole per poterli asciugare correttamente. Infine date un’occhiata anche all’impianto di condizionamento posto all’esterno della casa, che potrebbe richiedere una pulizia simile a quella del condizionatore.
