Perché elimini il pane quando sei a dieta? Puoi mangiarlo grazie al ‘segreto’ dei nutrizionisti: non fa ingrassare

Chi l’ha detto che a dieta non si mangiano i carboidrati e quindi devi eliminare il pane? Ecco cosa dicono i nutrizionisti!

Il pane, spesso visto come il nemico numero uno delle diete, è in realtà un alimento versatile che può trovare tranquillamente spazio in una routine alimentare equilibrata. Non è il pane in sé a essere dannoso per la linea, ma piuttosto la quantità e la tipologia che scegliamo di consumare.

I nutrizionisti stessi sottolineano l’importanza di fare scelte informate e consapevoli quando si tratta di includere il pane nella propria alimentazione. Infatti, esaminando diverse tipologie di pane e prodotti da forno, è possibile capire come fare scelte più salutari senza rinunciare al piacere di gustare questo alimento. Vediamo quale puoi scegliere ed alcuni consigli per integrarlo nella propria dieta.

Quale pane scegliere a dieta

Partiamo da quello wasa che consiste in croccanti fette di pane svedese che offrono una scelta leggera con 344 Kcal per 100 gr. Sono sottili e delicate ideali per sostituire il pane tradizionale in occasioni speciali, magari accompagnate da affettati magri o verdure. Che dire dei taralli? Tipici della tradizione culinaria del sud Italia, i taralli sono deliziosi ma calorici, con 540 Kcal per 100 gr a causa della loro preparazione in olio. Tuttavia, consumati con moderazione, possono essere parte di una dieta equilibrata.

Ed ancora i grissini, bastoncini di pane croccante originari del Piemonte che presentano 412 Kcal per 100 gr, meno dei taralli ma più del pane integrale. Perfetti come antipasto o snack, è importante controllarne le porzioni. Abbiamo poi la piadina. Tipica dell’Emilia-Romagna, la piadina ha 340 Kcal per 100 gr, meno calorica dei grissini e dei taralli. Grazie alla sua versatilità, può sostituire il pane in numerose ricette, arricchita con ingredienti leggeri e nutrienti.

Ci sono anche le gallette. Fatte spesso di riso o mais, presentano 380 Kcal per 100 gr, offrendo un’alternativa senza glutine al pane tradizionale. Perfette come snack o per accompagnare formaggi e affettati. Inoltre, tipico delle tradizioni ebraiche, c’è anche il pane azzimo ha 370 Kcal per 100 gr e rappresenta un’alternativa al pane tradizionale, particolarmente durante la Pasqua ebraica. Infine, il classico pane integrale. Con soli 224 Kcal per 100 gr, grazie alla sua farina non raffinata, ricca di fibre, il pane integrale si posiziona come una scelta eccellente per chi cerca la forma senza rinunciare al gusto.

Per gustare il pane senza ingrassare, la chiave è nella moderazione. Optare per porzioni specifiche aiuta a mantenere l’apporto calorico sotto controllo senza rinunciare al gusto. Inoltre, ad accompagnare il pane con proteine magre, verdure e fonti di grassi sani, si creano pasti bilanciati che forniscono energia senza eccedere nelle calorie. Ed evitare il pane fritto o eccessivamente condito contribuirà a mantenere il bilancio calorico sotto controllo.

In conclusione, mangiare pane a dieta è possibile seguendo una prospettiva equilibrata e consapevole. Con scelte informate e moderazione, rivolgendosi ad un esperto, è possibile godersi questo alimento senza timore di ingrassare, mantenendo una dieta sana e bilanciata.