Morte Berlusconi, il presidente dell’Ucraina Zelensky non le manda a dire. Durissime parole contro di l’ex Premier: “Nessuno gli ha…”
Ha velocemente fatto il giro del mondo la notizia della morte di Silvio Berlusconi. Il tre volte Presidente del Consiglio italiano è scomparso questa mattina all’età di 86 anni. Da tempo affetto da una grave forma di leucemia, si trovava ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano.
Tutto il mondo si è stretto intorno alla famiglia Berlusconi, con messaggi di cordoglio arrivati da parte di figure internazionali, aziende, club storici, persone che hanno accompagnato il Cavaliere nel corso degli anni e così via. Ma non mancano anche le bordate nei suoi confronti. Riecheggiano le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, pronunciate solo qualche mese fa.
Zelensky duro contro Berlusconi: “Nessuno gli ha…”
Parole durissime quelle pronunciate dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky nei confronti di Silvio Berlusconi solamente qualche mese fa. Dichiarazioni che riecheggiano e fanno leva soprattutto in una giornata particolare come questa, segnata dalla scomparsa dell’ex Premier.
“Non sono mai arrivati con i carri armati nel suo giardino di casa. Nessuno ha mai ammazzato i suoi parenti. E men che meno nessuno si è visto obbligato alle tre di notte a prendere le proprie valigie e a scappare di casa. Oppure vedere la propria moglie pensare a cercare del cibo per la famiglia. E questo perché? Grazie all’amore fraterno della Russia“, le sue parole di critica nei confronti dell’ex leader di Forza Italia. “La questione di Silvio Berlusconi è molto sentita qui in Ucraina“.
Particolare il fatto che queste dichiarazioni siano state fatte nel corso di un lungo colloquio al quale presenziava anche il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che evidentemente non si aspettava un’uscita di questo tipo. “La maggioranza è compatta, sono i fatti che contano. Fino ad oggi, mai nessun partito della coalizione a sostegno del nostro governo si è sottratto quando c’era da votare sugli aiuti all’Ucraina” e poi continua: “C’è un programma al quale attengono tutti, al di là delle singole dichiarazioni di facciata“.
Parole forti che oggi risuonano come non mai. “Vediamo russi che ogni giorno portano via le vite della gente dell’Ucraina. Si tratta di una tragedia enorme che tutti devono capire. Questo è un messaggio che giro a tutti i politici: venite qui a vedere la scia di sangue che ha lasciato Putin” aveva concluso Zelensky. Si attendono le parole di cordoglio del presidente ucraino per la dipartita di Silvio Berlusconi, parole che al momento ancora non sono arrivate.