Carlo Cracco inventa il panino dorato Carlo Cracco inventa il panino dorato

Dopo il tagliere sul Frecciarossa, tocca al ‘pane d’oro’: non c’è pace per Carlo Cracco | Scoppia la polemica

Carlo Cracco ha inventato un nuovo tipo di prodotto particolare: il pane d’oro. Perché è scoppiata subito la polemica?

L’Italia è il Paese migliore quando si tratta di arte culinaria, e non è un caso che il suo nome sia rinomato in tutto il mondo per questo. Riusciamo ad inventare piatti assurdi ogni giorno, tant’è che queste ricette diventano note dappertutto in poco tempo. A lanciare delle nuove idee sono principalmente gli Chef italiani, che non hanno nulla da invidiare agli Chef degli altri Paesi.

Carlo Cracco inventa il panino dorato
Il panino dorato di Carlo Cracco (Fonte: Instagram) – Step1.it

Fra i migliori troviamo sicuramente Carlo Cracco, che ha appena ideato una nuova ricetta: il panino d’oro. Questo splendido piatto è un omaggio al risotto oro e zafferano di Gualtiero Marchesi, il suo grande maestro. A rendere nota l’esistenza del panino d’oro è stato Carlo Cracco in persona, che ha pubblicato l’immagine su Instagram descrivendola in questo modo: “Panino allo zafferano Oro Rosso, caviale di senape e oro“.

Carlo Cracco e la polemica sul panino d’oro, ne stanno parlando tutti: perché è così tanto discusso?

Il panino dorato, essendo un omaggio ad una ricetta di Gualtiero Marchesi, si ricollega anche alla sua storia. Il risotto oro e zafferano venne ideato poggiando una foglia d’oro su un risotto allo zafferano, piatto che poi divenne popolare nel 1985 grazie al fotografo Riccardo Marcialis. Il servizio sul giallo e sull’oro del mondo della cucina permisero alla ricetta di diventare popolare, e di far crescere la fama dello Chef Gualtiero Marchesi.

Carlo Cracco inventa il panino dorato
Carlo Cracco (Fonte: Instagram) – Step1.it

Ma, come si suol dire, non è tutto oro quel che luccica. Il panino d’oro è stato soggetto a numerose critiche sul web, nello specifico da utenti che non hanno apprezzato l’impiego di un materiale prezioso come l’oro in questo contesto. Le ricette non convenzionali vengono accettate raramente in Italia, e di sicuro Carlo Cracco aveva immaginato che una idea del genere potesse dar vita ad una polemica di grandi dimensioni.

È già successo in passato con il tagliere by Cracco sul Frecciarossa, in cui un viaggiatore del Frecciarossa si era lamentato del tagliere firmato dallo Chef stesso. A detta sua non sembrava affatto una pietanza di uno Chef stellato, e che non aveva senso che portasse il suo nome a questo punto. Carlo Cracco, di tutta risposta, disse che lui si era limitato a firmare e a preparare un solo piatto all’interno del menu, in genere un primo di riso o pasta. Il tagliere, infatti, fa parte di un paniere di offerte più grandi che non può mancare in un treno.