Come scegliere lo spazzolino elettrico Come scegliere lo spazzolino elettrico

Come scegliere lo spazzolino elettrico migliore

L’importanza di un bel sorriso e di una bocca fresca nella vita di ogni giorno è nota a tutti: essere sicuri della salute della propria bocca rende non solo più sani, ma anche più confidenziali nei rapporti con gli altri e più propensi a sorridere.

Scegliere i migliori prodotti per l’igiene orale diventa, quindi, di basilare importanza; orientarsi nel vasto assortimento proposto dal mercato, fra novità e prodotti più tradizionali, non è tuttavia semplice: vediamo insieme come scegliere uno spazzolino performante ed efficace, con tutta la certezza di affidarsi ad un dispositivo sicuro e testato.

Cominciamo col fare chiarezza su un dato di partenza che divide spesso le opinioni: spazzolino elettrico o spazzolino tradizionale?

Partendo dal presupposto che la scelta è spesso dettata da fattori soggettivi, è, tuttavia, scientificamente provato che l’igiene orale garantita da uno spazzolino elettrico è più completa e accurata di quella che offre uno spazzolino manuale.

La ragione?

Semplice: anzitutto, lo strofinamento di 2 minuti assicurato dal timer collegato allo spazzolino elettrico è lo standard ideale di pulizia dei denti per la prevenzione e la salute orale.

Utilizzando uno spazzolino manuale, si calcola che mediamente non impieghiamo più di un minuto per lo strofinamento: un tempo, a detta dei dentisti, assolutamente inadeguato per la prevenzione di carie, tartaro e gengiviti.

Lo spazzolino elettrico, quindi, è anzitutto utile per dedicare tempo e attenzione a un’operazione che facciamo generalmente di fretta e in maniera inadeguata; in secondo luogo, anche la tecnica di spazzolamento è indubbiamente più corretta con lo spazzolino elettrico, che presenta testine con velocità di movimento differenziata, utili soprattutto per chi ha una scarsa manualità, come i bambini.

Si comprende bene come lo spazzolino elettrico sia la scelta più opportuna per garantire una corretta prevenzione di tartaro, carie e gengiviti e regalare tutta l’esperienza di una bocca fresca e di un bel sorriso.

Spazzolino elettrico: come sceglierlo? Caratteristiche e dettagli

Ma quali sono le caratteristiche che deve possedere uno spazzolino elettrico per essere performante ed efficace?

La prima caratteristica che hanno quasi tutti gli spazzolini elettrici è il timer da due minuti, essenziale per un corretto spazzolamento dei denti, secondo le indicazioni scientifiche fornite dagli specialisti; la maggior parte degli spazzolini elettrici, inoltre, è compatibile con un’ampia gamma di testine, adatta anche a denti e gengive sensibili e ad aree differenti.

Gli spazzolini elettrici più innovativi hanno anche funzioni come la tecnologia sonica, con movimenti pulsanti a frequenza molto maggiore dell’oscillazione tradizionale, ma è chiaro che la fascia di prezzo cui appartengono è molto più elevata.

Spazzolini elettrici per denti sensibili

Una funzione interessante offerta da alcune tipologie di spazzolini elettrici è, invece, quella per denti sensibili, con movimento della testina più delicato, adatto a gengive irritabili, o addirittura sensori di pressione che segnalano quando si preme eccessivamente nello spazzolamento, rischiando di danneggiare le gengive e di consumare subito le setole delle testine.

In questo caso, una piccola spia si illumina ogni volta che la pressione esercitata è eccessiva, così segnalando il rischio di procurarsi danni alle gengive e allo smalto; un’altra funzione particolarmente utile è il segnale del timer che avvisa quando è il momento di cambiare quadrante della bocca, immaginando di dividere l’arcata superiore e inferiore in quattro quadranti per un totale di due minuti: nel tempo totale di 120 secondi, siamo certi di spazzolare correttamente l’intera superficie dei denti.

Spazzolino elettrico: deve essere silenzioso e la batteria deve durare

Nell’acquisto di uno spazzolino elettrico, bisogna, inoltre, valutare 2 caratteristiche essenziali: la silenziosità e la durata della batteria.

I modelli di ultima generazione garantiscono una durata di 2 settimane per un uso medio di 6-7 minuti al giorno, invece che 5 giorni, come per i modelli più tradizionali.

Mettendo in carica il vostro spazzolino per un paio d’ore, avrete la certezza di poterlo usare comodamente per un paio di settimane, senza avere la brutta sorpresa di trovarlo scarico quando al mattino siete di fretta, pronti per il lavoro.

E’ ora il momento di analizzare un altro dettaglio importante: la qualità delle testine; in un buon modello di spazzolino elettrico, le testine devono avere setole morbide perchè esso sia sicuro ed efficace, mentre le setole rigide possono pungere e lesionare le gengive.

Le testine di uno Spazzolino elettrico di qualità

Le testine, inoltre, devono essere progettate per una pulizia efficace, adattandosi alle specifiche esigenze di ciascuno: spesso sono modellate in una sagoma arrotondata come gli strumenti di pulizia professionali, angolate di 16 gradi per rimuovere tutta la placca in eccesso, con setole ultrasottili per una pulizia delicata che rispetti la salute delle gengive.

I modelli di ultima generazione presentano addirittura coppette lucidanti che rimuovono delicatamente le macchie superficiali per un naturale effetto sbiancante, studiate in collaborazione con gli specialisti dell’igiene dentale, nonchè setole con tecnologia MicroPulse, per una pulizia superiore, simile a quella offerta dal filo interdentale, progettate per insinuarsi negli spazi interdentali.

Il risultato?

Una pulizia che rimuove fino al 100% di placca in più rispetto ad uno spazzolino manuale tradizionale.

Come si vede, il mercato offre un vasto assortimento di modelli di spazzolini elettrici per tutte le fasce di prezzo, adatti a soddisfare standard professionali di pulizia e di igiene, per una bocca ogni giorno più bella e più sana.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *