Giardinaggio e coltivazione casalinga

Come scegliere la migliore growbox per coltivazione indoor di qualsiasi tipo di pianta

La coltivazione indoor è una tecnica sempre più diffusa e prevede la coltura di una qualunque tipologia di pianta all’interno di un apposito ambiente chiuso, sia esso una stanza, una serra o una grow box. Le piante situate all’interno di questi dispositivi attraversano in maniera naturale e biologica tutte le fasi di sviluppo.

Uno dei vantaggi principali di questa tecnica risiede nella possibilità di avere a disposizione tutti i vegetali che si desiderano in qualunque momento annuo, evitando di conseguenza l’acquisto costoso di determinati alimenti fuori stagione. Fondamentale, in tal senso, è procurarsi l’attrezzatura adeguata allo svolgimento di tale tecnica.

La Grow Box, in particolare, è fondamentale da acquistare se si desidera coltivare qualunque tipologia e varietà di pianta; essa permette il controllo minuzioso di qualunque fase di crescita della pianta, dalla germinazione all’effettiva fioritura. La coltivazione in casa va effettuata tenendo in considerazione vari fattori che contribuiscono alla crescita sana della pianta. In questo articolo vi indicheremo i migliori modelli di Grow Box presenti in commercio e vi guideremo nella scelta di quello più appropriato alle vostre esigenze.

Le migliori Grow Box da acquistare online

La scelta e l’acquisto della Grow Box più adeguata alle proprie esigenze e necessità non è semplice, soprattutto considerando che in commercio sono presenti una serie di modelli differenti l’un l’altro. Il nostro consiglio è quello di procedere all’acquisto online, su siti affidabili come Amazon che offrono numerosi prodotti al miglior rapporto qualità prezzo. Amazon di contro non offre una comparazione di un certo livello ed è per questo che invece consultare siti come weboot.it può aiutarvi nella scelta.

Grow Box: cos’è ed a cosa serve

La Grow Box, conosciuta anche come Grow Room e Grow Rent, è un prodotto ideato per consentire la nascita e la crescita delle piante in autonomia. Sebbene possa risultare un metodo non naturale, in quanto le piante ed i vegetali tendono normalmente a crescere all’aria aperta, in terreni appositi ricchi di sostanze nutrienti ed esposte ai vari agenti atmosferici, la Grow Box è egualmente efficace e garantisce dei risultati soddisfacenti.

La scelta di utilizzo di tale prodotto può essere dettata sia da coloro che di base già coltivano piante all’aperto e desiderano conoscere le differenze tra le due tipologie di piante, sia da coloro che non dispongono affatto di terreni disponibili e di conseguenza la Grow Box risulta essere l’unica soluzione.

Mediante l’acquisto di accessori aggiuntivi fondamentali, quali lampade, ventola, umidificatore e copertura, è possibile ricreare un ambiente artificiale tale da consentire la coltivazione, la germogliazione e la fioritura di qualunque tipologia di vegetale. Tuttavia conoscere le funzionalità della Grow Box non è sufficiente ad acquistarne una perfettamente adeguata alle proprie esigenze, motivo per cui nei paragrafi successivi vi indicheremo i criteri di acquisto più importanti da considerare per effettuare la scelta giusta.

Quale Grow Box scegliere

Prima di procedere all’acquisto di una qualunque tipologia di Grow Box è fondamentale analizzare e conoscere i criteri più fondamentali che ne determinano la scelta. Tra essi vi sono le dimensioni interne ed esterne del dispositivo, il materiale utilizzato per la realizzazione, la robustezza e la longevità della struttura ed il budget a disposizione.

Dimensioni interne ed esterne della Grow Box

Si tratta di un criterio di acquisto da non escludere, in quanto le dimensioni della Grow Box necessitano di essere rapportate soprattutto allo spazio di cui si dispone. Il nostro consiglio è quello di comprare un modello abbastanza grande anche se il vostro scopo non è quello di coltivare un numero elevato di piante. Le dimensioni più comuni presentano un’altezza di 1,5 m ed una superficie totale di 1 m.

Tipologie di Grow Box

In relazione alle dimensioni è possibile suddividere le Grow Box presenti in commercio in Mini Grow Box e Maxi Grow Box, la cui differenza sostanziale risiede nell’utilizzo che si desidera farne. Concentrandoci sui modelli mini possiamo affermare che le relative dimensioni sono molto simili a quelle di case per pc comuni, caratteristica che spesso gli ha conferito la denominazione pc grow box e che offrono spazi davvero piccoli per la coltivazione di pochissime piante.

Il loro utilizzo si basa solitamente sulla germinazione e/o propagazione delle talee, oppure sull’effettuazione di un piccolo ciclo di crescita e fioritura. Le mini Grow Box sono infatti state progettate per coloro che non dispongono di spazio a sufficienza, ma desiderano comunque sperimentare e di conseguenza necessitano di un apparecchio compatto e trasportabile.

Di norma l’altezza di questi dispositivi si aggira intorno ai 145 cm, sufficienti alla germinazione ed alla crescita di piccole coltivazioni, mentre i modelli più grandi, che consentono la crescita naturale della pianta, presentano una larghezza di circa 60 cm ed un’altezza minima di 150 cm, alla quale bisogna aggiungere il valore che l’illuminazione integrata occuperà.

Materiale di realizzazione del rivestimento

Mentre i materiali di realizzazione della struttura della Grow Box sono simili tra loro, quelli che riguardano il rivestimento variano da modello a modello. Come soluzione economica  e diffusa ritroviamo l’utilizzo della carta argentata come copertura delle piante; essa, pur riflettendo adeguatamente la luce, non è in grado di distribuirla uniformemente per l’intera superficie.

Scegliere il materiale adeguato permette alla pianta di crescere in modo sano e naturale, motivo per cui si tratta di una scelta importante da eseguire. Il nostro consiglio è quello di optare per un rivestimento in PET, un tipo di materiale flessibile e longevo, capace di impedire a quantità eccessive di luce di penetrare all’interno della Grow Box, garantendo al contempo un ambiente buio e luminoso al punto giusto.

Oltre a bloccare i raggi di luce più forti, il PET o Mylar non assorbe né il calore, né il freddo, permettendo dunque lo sviluppo di una temperatura costante e temperata. Essendo rifrangente, infine, consente una distribuzione omogenea della luce sull’intera superficie interna.

Robustezza e longevità

La Grow Box necessita di accessori aggiuntivi come lampade, ventole per l’aspirazione e l’areazione, alimentatore ecc. per funzionare, motivo per cui tener conto della robustezza della struttura e del telaio garantisce non solo un’efficienza migliore, ma anche una longevità superiore. È fondamentale, in tal senso, che la Grow Room resista innanzitutto agli urti, motivo per cui i materiali di realizzazione più impiegati per la realizzazione dello scheletro sono l’acciaio ed il metallo.

Budget a disposizione

Fortunatamente le Grow Box presenti in commercio dispongono di prezzi vari e sono accessibili a chiunque, considerando tra l’altro che in alternativa è sempre possibile costruirla da sé, tenendo ovviamente conto del costo dei materiali e del tempo impiegato. Prima di acquistare questo dispositivo è bene conoscere l’utilizzo che si desidera farne, nonché la quantità di piante che andranno coltivate.

Se il vostro scopo è quello di crescere e gestire poche piante allora è inutile spendere troppo per Grow Box troppo accessoriati e dispendiosi, evitando al contempo l’acquisto opposto di prodotti troppo economici. Il nostro consiglio è sempre quello di optare per la scelta di dispositivi intermedi, non troppo costosi ed affidabili.

Tipo di illuminazione

Il tipo di illuminazione da scegliere è relazionato alle dimensioni ed alla grandezza complessiva della Grow Box. Se la scelta ricade sui modelli mini, infatti, è consigliabile optare per l’acquisto di lampade CFL a basso consumo e lampade led o grow led. Le lampade MH utilizzate per la fase vegetativa e quelle HPS per la fioritura, infatti, generano un calore eccessivo che non permetterebbe alle piante seminate in uno spazio così stretto di crescere bene.

Per quanto possa sembrare scontato, la scelta della giusta genetica di piante è fondamentale: acquistare dei vegetali che in natura raggiungerebbero i 2 m di altezza non è per niente adeguato, considerando la struttura ridotta delle grow box mini, motivo per cui sarebbe più opportuno scegliere piante di natura basse e compatte.

Le grow box mini possono ospitare tra 1 e 2 piante, tant’è che aggiungere quantità più elevate comporterebbe la crescita di un miscuglio di erbe che nella maggior parte dei casi non sono in grado di generare molti frutti. Per quanto un germoglio possa sembrare piccolo inizialmente, va ovviamente considerato il processo di germinazione e fioritura e di conseguenza la relativa crescita fisica.

Per quanto riguarda le Grow Box più grandi, invece, le cui dimensioni si aggirano intorno ai 100 cm di larghezza e quasi 200 cm di altezza, la scelta dell’impianto di illuminazione da installare varia, così come quella della ventola e dei vari accessori da integrare. Infine, considerando l’acquisto di Grow Tent dalle dimensioni di 6 m di larghezza e 3 di altezza, è bene tener conto dell’acquisto di più di un sistema di illuminazione e così via.

Acquisto Grow Box completo: vantaggi

Acquistare ed effettivamente utilizzare una Grow Box per la coltivazione indoor permette l’ottenimento di numerosi vantaggi, soprattutto per coloro che si sono appena approcciati a questa tecnica e desiderano poter crescere delle piante in maniera sana e naturale.

  1. La struttura interna di tale prodotto è in grado di ricreare delle condizioni ambientali molto simili a quelle naturali a seconda della tipologia di vegetale che si desidera coltivare. Le dimensioni, la forma e la struttura stessa della Grow Box si modificano a seconda delle esigenze e permettono il mantenimento di una temperatura costante durante tutta la durata di germinazione e fioritura della pianta.
  2. Uno dei vantaggi principali di questi dispositivi risiede nella possibilità di verifica della coltivazione in qualunque momento lo si desideri, nonché nell’organizzazione personalizzata delle piante e l’ottenimento di frutti fuori stagione. Inoltre i tempi totali possono essere abbreviati o allungati se lo si desidera, mediante il controllo diretto dell’impianto di illuminazione; nei casi in cui vengono abbreviati è addirittura concessa la possibilità di poter coltivare più volte in un anno, arrivando persino a raggiungere i 4 raccolti.
  3. Alcune tipologie di piante, soprattutto se non riguardano la Cannabis e le sue variazioni, crescono e fioriscono addirittura meglio nelle Grow Box che all’aperto. Si tratta ovviamente di piccole eccezioni e non è da considerare efficace per qualunque vegetale.

Tipologie di Grow Box in base al prezzo

La suddivisione delle Grow Box avviene anche in base al budget a disposizione. In tal senso è possibile suddividerle in Grow Box di fascia bassa, di fascia media e di fascia alta. Analizziamone di seguito le relative differenze.

  • Grow Box di fascia bassa: si tratta di prodotti estremamente economici, adatti unicamente ai principianti che si approcciano a tale tecnica e non dispongono di un budget sufficientemente discreto. La struttura di questa tipologia di Grow Box, sebbene sia alquanto resistente e riflettente, non è realizzata con materiali di ottima qualità come il metallo e l’acciaio.
  • Grow Box di fascia media: questa tipologia di grow box presenta un prezzo non eccessivamente elevato ed accessibile alla maggior parte di coloro che sono interessati alla coltivazione indoor. Si tratta di dispositivi che presentano aperture laterali e superiori per la ventilazione, nonché un’opacità elevata per garantire i momenti di buio quando le piante lo necessitano.
  • Grow Box di fascia alta: si tratta della categoria più dispendiosa ed efficiente presente in commercio, le cui dimensioni sono elevate e gli accessori aggiuntivi numerosi. Ciò permette una crescita estremamente naturale delle piante, che tra l’altro dispongono di uno spazio più ampio e di agevolazioni dovute all’illuminazione ed altri elementi di qualità.

Grow Box prezzo

Il prezzo di una Grow Box è altamente variabile, motivo per cui non è possibile stabilirne uno definitivo. Esso dipende da numerosi fattori, tra cui in particolare le dimensioni ed il volume del prodotto, i materiali impiegati per la realizzazione, la complessità e longevità della struttura, la tipologia di telaio utilizzata, l’impianto di illuminazione pre-integrato e così via.

A seconda che si decida di optare per un modello di fascia bassa, media o alta, il prezzo a grandi linee può variare da un minimo di €50 ad un massimo superabile di €600. Il nostro consiglio, come già accennato più volte in precedenza, è sempre quello di optare per l’acquisto di Grow Box adeguate al proprio budget ed alle proprie esigenze.

Carlo Alberto Bello

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