Il mondo intero è sotto attacco: da marzo siamo in balia di un nemico invisibile e difficile da combattere, il Coronavirus. Questo virus colpisce le vie respiratorie causando febbre, tosse e, nei casi più gravi, polmonite.
L’ Organizzazione Mondiale per la Sanità ed il mondo intero sono alla ricerca di un vaccino per difendersi dal Covid-19 e speriamo di averlo presto a disposizione.
Nel frattempo ci sono dei metodi naturali che possiamo utilizzare per proteggere il nostro fisico e il nostro organismo insieme a dispositivi di protezione individuale adeguati. Vediamo quali sono i principali strumenti di difesa.
Uno dei consigli per difendersi dal Covid-19 è quello di rinforzare le difese immunitarie e renderle più forti. La vitamina C è antiossidante e aiuta il corpo a mantenersi forte e sano. Viene utilizzata per il mantenimento di ossa, muscoli e vasi sanguigni, aiuta nella formazione del collagene ed è un’ottima alleata dell’organismo per assorbire il ferro.
Può essere assunta sotto forma di succhi di frutta, integratori ed alimenti come frutta e verdura che contengono questa vitamina come ad esempio arance, limoni, kiwi, peperoni e broccoli.
Ci sono diversi integratori alimentari in commercio che aiutano a reintegrare la vitamina C. Il consiglio è, però, di assumerli regolarmente e non aspettare di accusare i primi malanni e le prime influenze.
Vediamo quali sono i migliori presenti sul mercato.
Sebbene non sia stata verificata scientificamente nessuna relazione tra vitamina D e Coronavirus e sebbene non sia certo che la carenza di vitamina D renda più esposti al ai suoi effetti negativi, la sua assunzione non può che giovare all’organismo.
È importante cercare di passare tempo all’aria aperta (almeno 30-60 minuti al giorno) ed eventualmente, in caso di ridotta esposizione, assumere supplementi di vitamina D soprattutto nei mesi invernali e assumere tisane depurative per liberarsi dalle tossine.
Per quanto riguarda gli alimenti ricchi di vitamina D è opportuno citare i più comuni come il tonno, pesce spada, sgombro, latte, salmone e cioccolato bianco e fondente. Dato, però, che una quantità eccessiva di vitamina D potrebbe diventare pericolosa per la salute, è opportuno assumere integratori che contengono Vitamina D e consentono di assumere la giusta dose senza eccedere.
I seguenti prodotti potrebbero fare al caso vostro.
Lo strumento principale per combattere questo misterioso virus resta sempre e comunque quello delle mascherine e del gel igienizzante per le mani. Per quanto riguarda i gel igienizzanti se ne trovano ormai di tutti i tipi, dalla classica Amuchina fino a prodotti meno conosciuti ma in grado di distruggere i batteri e preservarci dal contagio.
Le mascherine hanno invece costituito uno dei principali problemi durante il lock-down, periodo in cui erano introvabili. Ora che abbiamo iniziato a familiarizzare con questo dispositivo di protezione è opportuno fare una distinzione tra le mascherine presenti sul mercato.
Le più diffuse sono senza ombra di dubbio le mascherine usa e getta come quelle chirurgiche, composte da uno strato in materiale idrorepellente volto a creare una barriera fisica per evitare il passaggio di fluidi in ingresso e in uscita. Sono però efficaci soprattutto per il passaggio di fluidi in uscita, quindi per proteggere gli altri: si consiglia quindi di farle indossare a pazienti positivi al coronavirus o a casi sospetti, in modo da limitare le occasioni di contagio.
Le mascherine chirurgiche proteggono poco chi le indossa dalle goccioline di saliva emesse dalle persone circostanti e vanno sostituite dopo 3-4 ore di utilizzo in quanto perdono le proprietà filtranti.
Altra tipologia di mascherine molto diffuse sono le FFP1, FFP2 e le FFP3 usa e getta. Questa distinzione caratterizza la capacità filtrante della mascherina. Tutte possono avere una sorta di valvola supplementare che serve a chi le indossa a respirare meglio e a non far appannare gli occhiali del portatore
Le FFP1 e le FFP2 hanno rispettivamente una capacità filtrante minima dell’80% e del 94% delle particelle sospese.
Perché scegliere le mascherine ffp3 usa e getta?
Le migliori a livello di protezione sono dunque le mascherine FFP3 che sono in grado di proteggere le vie respiratorie da polveri, nebbie e fumi di particelle tossiche (amianto, nichel, piombo, platino, rodio, uranio, pollini, spore e virus). Hanno una capacità filtrante di almeno il 99% delle particelle sospese nell’aria e una perdita verso
l’interno minore dell’2%.
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