Nell’articolo di oggi vi sveleremo le 5 marche di colomba pasquali più apprezzate e apprezzate sul mercato. Pasqua si avvicina, e sugli scaffali potete già trovare le colombe pasquali, i dolci italiani tipici di questo periodo dell’anno. Sono realizzati principalmente con farina, uova, burro, zucchero e scorze d’arancia candite; tuttavia, molte varianti sono disponibili per la vendita.
La colomba pasquale: storia o leggenda?
La colomba di Pasqua, come la conosciamo noi, è stata creata nel 1930 da Dino Villani, il direttore pubblicitario dell’azienda milanese Motta : per rendere utili anche durante il resto dell’anno le macchine utilizzate per la produzione del panettone a Natale, l’ inventò Villani un dolce simile al panettone, ma destinato a celebrare la Pasqua.
Oltre al nome, la forma ricorda il simbolo di pace per eccellenza: infatti, nella Genesi, una colomba regala a Noè un ramoscello d’ulivo subito dopo il Diluvio, per informarlo che l’ostilità tra Dio e gli uomini è finita.
La vera origine
Ma l’origine di questo dolce è in realtà molto più antica, leggendaria: si racconta, infatti, che nel VI secolo dC i pavesi, stremati dopo anni di assedio, offrissero un dolce a forma di colomba al re longobardo Alboino; Secondo altre fonti dello stesso periodo, il santo abate irlandese Colombano visitò la regina longobarda Teodolinda, gli fu offerto un sontuoso pasto a base di selvaggina come gesto di benvenuto e lo trasformò in “piccioni di pane”.
Che siano storia o leggende, la verità è che oggi la colomba è il dolce pasquale più amato e non può mancare sulle tavole italiane – e non solo – durante la festa di Pasqua.
Le figure delle colombe pasquali, in Italia e all’estero.
Nel nostro Paese quasi una famiglia su due consumerà i prodotti tipici pasquali (colombe e uova di cioccolato) per celebrare questa festa. Il costo totale previsto per le colombe pasquali ammonterà a circa otto milioni di euro, su un valore di mercato complessivo di 25 milioni.
Il successo di questo dolce sta rapidamente varcando i confini nazionali: Regno Unito, Svizzera e Stati Uniti sono i paesi in cui i piccioni ‘Made in Italy’ sono più apprezzati. L’aumento della domanda all’estero ha consentito ai principali produttori italiani di aumentare notevolmente la produzione, quindi il 2019 si preannuncia cifre molto interessanti.
Colombe pasquali: i 5 brand più conosciuti e apprezzati
Vediamo, di seguito, quali sono i 5 marchi di colombe pasquali ‘made in Italy’ più conosciuti e amati nel nostro Paese e all’estero.
1 BAULI
Bauli è, senza dubbio, il marchio italiano di riferimento quando si parla di dolci per le feste. Con una storia di quasi 100 anni (nasce nel 1922 come piccola bottega artigiana), oggi Bauli possiede FBF (il più importante produttore italiano di croissant e simili), Doria e Bistefani. Nel 2009 Bauli ha acquisito dal gruppo Nestlé i prodotti da forno venduti con i marchi Motta, Alemagna, Tartufone Motta, Trinidad e Gran Soffice.
I prodotti Bauli sono venduti quasi interamente in Italia (dove l’azienda è leader di mercato) con una quota marginale dell’export sul fatturato totale. L’azienda ha deciso di invertire questa tendenza, aprendo stabilimenti all’estero (ad esempio in India e Cina) e sfruttando la crescente domanda di prodotti da forno tipici italiani nei mercati esteri, soprattutto in Europa e Nord America, ma anche in India. , Cina , Brasile, Argentina e Sud Africa. La gamma delle colombe pasquali Bauli è molto ampia: più di 17 ripieni diversi per una Pasqua golosa e genuina.
2 MAINA
Nel 2017 le vendite di Maina all’estero sono cresciute del 20% e ora l’azienda sperimenterà un aumento simile nelle esportazioni di prodotti pasquali, grazie al crescente interesse dei mercati internazionali per i piccioni e altri prodotti da forno dolci. Il volume delle vendite all’estero di Maina è arrivato a rappresentare il 14,8% del fatturato totale e corrisponde a circa il 16% delle vendite totali di Maina.
I prodotti Maina sono oggi presenti in 47 paesi nel mondo e sembra che ci siano ancora buone prospettive di crescita all’estero. “Vecchie ricette e nuovi deliziosi prodotti da forno ogni anno. Sapori incantevoli per rendere grande la vostra Pasqua»: con questo motto Maina regalerà una dolce Pasqua ai consumatori italiani e stranieri. La varietà di prodotti offerti è molto ampia: dai piccioni classici ai piccioni ripieni più disparati fino ai piccioni senza lattosio.
3 BALOCCO
La “ricetta anti-crisi” di Balocco è l’espansione all’estero: le esportazioni rappresentano una parte importante del volume totale degli affari. Questo è un progetto che è stato realizzato nell’ultimo decennio. «Gli Stati Uniti – afferma l’amministratore delegato di Balocco – sono il nostro principale mercato estero. Tuttavia, esportiamo in 50 paesi: il 62% delle esportazioni è in Europa, il resto in Medio Oriente, Sud America, Australia e Asia.
La gamma dei prodotti Balocco per la festa di Pasqua è sfiziosa e molto varia: un modo, sottolinea l’azienda, per riscoprire il gusto autentico della tradizione.
4 MOTTA
Motta è un marchio storico, oggi di proprietà del gruppo Bauli, da sempre punto di riferimento nel mercato dolciario per feste. Conosciuto e apprezzato anche all’estero, oggi punta sull’innovazione, oltre che sulle ricette tradizionali.
5 TRE MARIA
Piccola, ma una delle più importanti per storia e qualità, Tre Marie è oggi di proprietà del gruppo Galbusera, i cui principali obiettivi sono l’espansione all’estero, soprattutto in Europa ma anche in America, e la creazione di nuovi punti vendita sotto il Marchio Galbusera e Tre Marie.
L’offerta di Tre Marie per la Pasqua 2019 è composta da dolci “dalla forte personalità, che attinge alla cultura milanese più tradizionale del marchio, per raggiungere nuove vette di gusto”.
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