Banconote che hanno fatto la storia e che oggi valgono una vera e propria fortuna. I collezionisti ogni giorno provano ad acquistare le migliori.
Il discorso legato al mondo del collezionismo è più che mai complesso. Oggi, parliamo di un contesto evolutosi negli anni in modo assolutamente netto. La nascita e lo sviluppo del web, in questo senso, hanno contribuito a rendere più che mai radicata una sorta di tendenza ad apprezzare vecchi esemplari di qualsiasi tipo. Nel caso poi delle monete, delle banconote e di tanti altri oggetti, il discorso acquisisce anche sfumature diverse. In questo caso, il riferimento è proprio alle vecchie banconote, quelle che fanno impazzire ancora oggi collezionisti da ogni parte del mondo.
Nel caso delle banconote, poi, bisogna comprendere al meglio quali sono gli elementi che possono, a tutti gli effetti, rendere uno specifico esemplare, letteralmente di valore. Al di la di quello che può essere il contesto storico che ha dato vita alla produzione dello stesso titolo, possono esserci numerosi varianti. Il soggetto rappresentato, per esempio. Una particolare tiratura o eventualmente l’appartenenza a serie speciali, qualcosa di già predisposto, insomma verso l’ambito collezionistico. Le condizioni di conservazione dello stesso esemplare e in ultimo eventuali difetti di produzione, veri e propri errori di stampa.
Tra gli esemplari maggiormente ricercati di questi tempi troviamo ai primi posti quelli appartenuti alla famiglia della vecchia lira italiana. Esemplari unici che fanno parte della memoria collettiva del nostro paese e che nello stesso tempo fanno letteralmente girare la testa ai collezionisti di tutto il mondo. Il web in questo risulta essere lo strumento più utile per ricercare gli esemplari più preziosi sul mercato, studiarne le caratteristiche, acquistarli e venderli in tutta sicurezza tramite specifiche piattaforme online e chiaramente scoprirne costantemente le valutazioni.
Tra le vecchie banconote italiane maggiormente ricercate c’è quella al valore nominale di 1000 lire con il volto di Giuseppe Verdi. L’esemplare in questione in circolazione dall’inizio degli anni sessanta, dal 1962 per essere precisi fino al 1981, quando la stessa banconota fu sostituita da una nuova versione stavolta caratterizzata dal volto di Marco Polo. L’esemplare in questione con il volto del noto compositore italiano, invece, è quella che forse più di tutte è rimasta impressa nella mente degli italiani.
Oggi, una banconota simile, magari stampata in un anno specifico, con particolare numero di serie può essere valutata anche molte decine di migliaia di euro. Piccoli gioielli inaspettati, insomma, dalle valutazioni altissima che fanno sognare milioni di collezionisti in ogni parte del mondo.
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