La stagione invernale è quella delle giornate più corte, ma anche il periodo giusto da dedicare alla cucina e alle sfiziosità. Quando le temperature esterne si abbassano, diventa molto piacevole restare in casa per organizzare un aperitivo o buffet con la famiglia e gli amici più cari. A questo riguardo esistono tante varianti di antipasti da portare in tavola per anticipare un pranzo o una cena. L’importante è scegliere cibi gustosi che possano mettere d’accordo tutti i palati, anche quelli difficili da accontentare e più sofisticati.
Il tepore che proviene dal fuoco del camino, i colori della natura che cambiano e la luce delle lampade, mentre fuori diventa presto buio, creano la giusta atmosfera per coccolarsi con il buon cibo. Del resto mangiare bene favorisce il buon umore e rende più rilassati. A differenza di quello che si potrebbe pensare, per un antipasto di terra invernale non basta posizionare qualche fetta di salame su un vassoio, ma è necessario pensare agli accostamenti giusti e curare la presentazione. Una portata del genere, proprio perché così semplice, deve essere ragionata e preparata con la dovuta attenzione, allo stesso modo di ciò che avviene con i piatti più elaborati.
Ad esempio un tagliere di salumi sardi acquistabili online su imprentas.eu potrebbe rivelarsi perfetto, specialmente per comporre un antipasto speciale che renderà ogni pranzo o cena memorabile. Il catalogo garantisce la giusta varietà di proposte, oltre che un gusto di carattere e ricercato. Grazie a prodotti tipici come questi è dunque possibile comporre taglieri gustosi da consumare come aperitivo oppure come piatto unico, insieme a calici di buon vino. Nella scelta dei salumi è bene puntare soprattutto per gusti decisi e sapori avvolgenti che accarezzano il palato.
Quando si prepara un antipasto di terra per i mesi più freddi c’è il rischio di essere banali e per questo è bene puntare su materie prime ricercate e di alta qualità. Ecco, quindi, che deliziare gli ospiti diventa più semplice preparando un selezione di affettati di salsicce, formata ad esempio da quelle di puro suino, al mirto, ai semi d’anice e al finocchietto. Chi invece cerca un sapore più intenso e aromatico, può optare per la salsiccia di suino e cinghiale, a breve stagionatura e contraddistinta da un coloro rosso intenso.
Bisogna considerare che un tagliere può diventare un salva cena, ma anche il piatto perfetto quando si è a corto di idee o arrivano in casa invitati all’ultimo momento. Per questo, quando bisogna stupire commensali dai palati gourmet, è possibile realizzare un antipasto di terra a base di ingredienti originali, come ad esempio il prosciutto di pecora, ottenuto dalla lavorazione della coscia, successivamente salata e stagionata secondo la tradizione.
Riscuote sempre un certo successo anche la salsiccia di capra e pecora, a cui accostare il tradizionale salame. Quest’ultimo, caratterizzato dall’alta digeribilità e dalla leggerezza, non può mai mancare in un antipasto di terra completo. Il consiglio è quello di accostare salumi differenti non solo per sapore, ma anche per consistenza, per essere certi di soddisfare tutti i gusti dei presenti. Per questo i migliori antipasti di terra dovranno presentare anche fette di lombo e di filetto di cinghiale.
Se oltre al palato, teniamo a fare bella figura anche per ciò che riguarda l’estetica, ecco alcuni consigli per impiattare correttamente un antipasto. Per un antipasto di terra con salumi e formaggi, possiamo creare degli impiattamenti a raggiera, ad esempio formando dei cannoli con le fette di prosciutto e disponendo al centro delle olive verdi, insieme ai formaggi stagionati. Se invece abbiamo optato per formaggi a pasta molle, adagiamoli su delle foglie di lattuga per evitare di bagnare e contaminare gli altri alimenti.
Nel caso in cui il nostro antipasto comprenda anche delle verdure grigliate, collochiamole in un angolo di un piatto da portata, condiamole con un filo di olio extravergine di oliva e dell’aceto di modena balsamico. Nell’altro angolo posizioniamo delle foglioline di basilico e dei pomodorini aperti in quattro. Per presentazioni più ricercate, consigliamo infine di prendere spunto dalle tante immagini postate dagli utenti di Pinterest, da cui è possibile trarre ispirazione anche per composizioni più elaborate.
Per quanto riguarda le porzioni, è obbligatorio sempre prediligere la qualità piuttosto che la quantità. In genere si aggiungono due fette di salume per ciascun commensale e almeno quattro diverse varietà. In merito al taglio, si ricorda che le salsicce e i salami vanno presentati a fette trasversali e circolari, da disporre sul tagliere una accanto all’altra.
Qualsiasi sia la nostra scelta riguardo gli affettati – e come ben suggerito dal magazine di Eataly – è meglio separare i crudi (prosciutto crudo, speck, pancetta, coppa, bresaola, lardo) da quelli cotti (prosciutto cotto, mortadella), disponendoli su due taglieri diversi.
Infine, è meglio preparare il tagliere di salumi con poco anticipo rispetto all’ora del pranzo e della cena, perché questi cibi sono ancora più buoni quando appena affettati. Volendo si può accompagnare il tutto con confetture di mirto, prugna, pere o mele cotogne, oltre che con bruschette tostate.
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