Una verità più che mai certa. A breve, alcuni smartphone smetteranno di funzionare. Bisogna quindi correre ai ripari.
Al giorno d’oggi parlare di smartphone vuol dire considerare un aspetto più che mai fondamentale del quotidiano di ogni cittadino. Almeno un dispositivo, di questi tempi è disponibile per ogni cittadino. Che si parli di lavoro o di semplice svago, lo smartphone rappresenta praticamente il migliore amico di ogni utente, poco ma sicuro. Attraverso di esso è possibile svolgere ormai qualsiasi funzione, effettuare acquisti, comunicare in ogni modo. Il tutto di conseguenza diventa sempre più necessario, una sorta di abitudine difficile ormai da mandare via o comunque da eliminare.
Nello stesso tempo parliamo di dispositivi elettronici legati alla stessa innovazione continua che da circa trent’anni praticamente passa da una tecnologia all’altra nel giro di pochissimo tempo. Ciò significa che fondamentalmente oggi, uno smartphone potrebbe andare bene fino a quando lo stesso sistema lo prevede. In alternativa, una volta esaurita la capacità di stare al passo con i tempi, l’oggetto dovrà essere per forza di cose sostituito perché non più capace di comunicare con quelle che sono le nuove tecnologie.
Attenzione a questi smartphone: la vecchia rete 3G presto scomparirà del tutto
Una delle problematiche, per cosi dire, legate all’evoluzione degli smartphone e di conseguenza alla stessa naturale dismissione nel tempo è legata alla tipologia di connessione alla rete, in quel dato momento presente. Negli ultimi quarant’anni circa si è passati in breve tempo dalla rete di 1 generazione, quella dei primi smartphone (1G), all’attuale, e più moderna 5g, passando per esempio per la 2G, che consentiva per esempio l’utilizzo degli sms, e la 3G, che per la prima volta consentiva l’accesso alla rete.
Di conseguenza i vari dispositivi possono avere la possibilità di accesso alle varie tipologie di rete e non accesso a quelle più moderne. La logica vorrebbe, che per esempio, con l’imminente scomparsa della rete 3G, soppiantata dalla 4G e 5G. A quel punto gli smartphone più datati non avranno chiaramente la possibilità di funzionare perché non sorretti da una tecnologia che garantirebbe loro una certa predisposizione allo stesso funzionamento. In quel caso la soluzione, piaccia o meno, sarebbe quella di cambiare dispositivo il prima possibile.
In ogni caso il non funzionamento dei dispositivi sotto rete 3G non avverrà prima del 2025. Vodafone e Tim, per esempio hanno già annunciato la conclusione della fase di spegnimento della rete ormai antiquata. A questo punto si attende la comunicazione ufficiale, in merito, da parte di WindTre e Iliad.