Per gli uomini tagliarsi i capelli da soli può rivelarsi non solo un’operazione facile e veloce, ma soprattutto economica: una volta acquistati gli strumenti giusti, si risparmieranno considerevoli somme di denaro e lunghe file dal barbiere. Ma come ottenere dei buoni risultati senza commettere errori grossolani? In questa pratica guida verranno dati tutti i consigli utili.
Tagliarsi i capelli da soli: gli strumenti indispensabili
Se si desidera tagliarsi i capelli da soli, occorre innanzitutto acquistare un taglia capelli di buona qualità dotato di batterie performanti, altezze regolabili e guide al taglio. Un altro accessorio altrettanto indispensabile è il pettine a denti stretti, grazie al quale si possono facilmente eliminare eventuali nodi dalla chioma, rendendo così più agevoli le operazioni di taglio.
Per avere il massimo della visibilità sulla parte frontale e sul retro della testa, serve inoltre uno specchio di grandi dimensioni, mentre per assicurarsi il massimo dell’igiene bisogna indossare un’apposita mantellina da barbiere, la quale evita la dispersione dei capelli tagliati in tutta la zona circostante.
Scegliere accuratamente il taglio
Prima di dare inizio a qualunque operazione di taglio, bisogna avere le idee molto chiare circa l’acconciatura che si desidera ottenere. Se si è agli inizi, si raccomanda di puntare su un taglio corto e semplice che richiede pochi semplici passaggi. Qualora si optasse per uno stile più complesso, chiedere l’aiuto di una persona più esperta si rivela una scelta assai vincente.
Tagliare i capelli da soli: ecco come fare
Una volta procurati gli strumenti necessari e decretato il tipo di acconciatura desiderato, giunge finalmente il momento di procedere al taglio seguendo questi passaggi:
– stabilire la lunghezza delle guide di taglio;
– pettinare i capelli per eliminare eventuali nodi;
– bagnare leggermente la chioma per rendere l’operazione più regolare e scorrevole. Se si hanno i capelli lunghi, fissarli sulla parte superiore della testa con un fermaglio per evitare confusione;
– muovere il taglia capelli dal basso verso l’altro (contropelo).
Nota bene: evitare di tagliare i capelli con eccessivo vigore, pena il rischio di arrossare e irritare il cuoio capelluto. Ricordare che si tratta di una parte del corpo piuttosto delicata.
Come creare le sfumature
Le sfumature sono belle e capaci di dare carattere all’acconciatura, ma per eseguirle a regola d’arte bisogna ricorrere alla tecnica 1-2-3, ossia scegliere tre lunghezze differenti: quella più lunga è destinata alla parte superiore, quella intermedia per la zona nuca e quella più corta per le parti inferiori della testa. Naturalmente con ogni misura serve procedere contropelo, in modo da assicurarsi un taglio omogeneo e privo di spazi bianchi.
Come effettuare le rifiniture finali
Una volta portato a termine il taglio, giunge il momento di effettuare le rifiniture finali su basette, orecchie e lati della testa. I principianti possono utilizzare un rasoio di sicurezza, invece ai più esperti sono invece consigliati un rasoio a mano libera oppure uno shavette, con il quale si rimuovono accuratamente tutte le imperfezioni. Naturalmente si può dare sfogo alla propria creatività anche durante quest’ultima fase, in modo da avere un’acconciatura personalizzata.
Ad operazione conclusa, non resta che coccolare la testa con un lavaggio a base di shampoo e balsamo per rimuovere tutti i residui di capelli depositati sulla cute del cuoio capelluto. Una volta ultimato, si può procedere alla piega con l’aiuto di un phon e di una spazzola oppure, se si ama l’effetto savage, asciugarli così come sono.
L’importanza di una macchinetta pulita
A prescindere dalla frequenza d’uso, la macchinetta taglia capelli deve essere sempre accuratamente pulita dopo ogni utilizzo, sia per ragioni igieniche, sia per evitare imperfezioni. Se si seguono tutte queste istruzioni, tagliarsi i capelli da soli diventerà una divertente operazione di routine capace di dare tantissime soddisfazioni.