Una vera e propria voglia di passato in alcuni casi. Il mercato delle vecchie videocassette e quel mercato incredibile.
Niente limiti per i collezionisti di tutto il mondo quando si discute di oggetti che in un modo o nell’altro hanno caratterizzato la storia recente o meno recente. Ne sanno qualcosa gli appassionati di oggetti che non fanno più parte, o almeno non come prima del quotidiano. Nella maggior parte dei casi tutto nasce dalla naturale evoluzione tecnologica, lasciando a oggetti e dispositivi del passato, in qualche modo, la palma di “pezzo” più che mai desiderato.
Il senso di tutto è chiaramente quello di accaparrarsi l’oggetto migliore, quello di maggior valore. L’ambito è più che mai vasto, si va da vecchi telefonini cellulari, o magari anche di quelli utilizzati nelle abitazioni, giradischi e dischi, i vecchi “mangiacassette” e chiaramente anche i videoregistratori. Proprio questi ultimi sono tornati di recente sotto la lente di ingrandimento dei collezionisti insieme alle videocassette, spesso ritenute addirittura, per alcuni specifici casi delle perle più che mai preziose.
Vecchie videocassette, è partita la ricerca: quali sono gli esemplari più ricercati
Nello specifico il discorso legato al valore degli oggetti può riguardare anche per esempio le vecchie console per videogames e le relative cartucce o cassette. Quello per i vecchi film su videocassetta, invece è un contesto davvero molto particolare, in cui il tutto gira intorno anche alla pellicola in questione. Generalmente proprio quest’ultimo dettaglio può dare valore altissimo all’oggetto. Ovviamente a determinare il tutto ci sono anche le condizioni di conservazione dello stesso supporto. Migliore è la qualità del tutto, più alta sarà la valutazione.
Tra i titoli che possono fare di una vecchia videocassetta qualcosa di veramente speciale può essere ricercato, per esempio, stando a quelle che sono le stesse riflessioni dei collezionisti, tra i seguenti film: Attack of the Killer Refrigerators, Satan Place Soap Opera From Hell, Grindhouse Horror e Heaven’s Gate Recruiting Cult Suicide 1997. In alcuni casi per certi titoli si può arrivare a valutazioni che superano abbondantemente i 1000 euro.
Cosi come anticipato la ragione per certi versi è doppia. Da un lato il vecchio supporto, dall’altro invece la tipologia di pellicola, l’eventuale definizione di “cult” e sempre come citato le condizioni di conservazione del tutto. Un contesto in continua evoluzione, caratterizzato dalla ricerca dell’oggetto più che mai raro da aggiungere alla propria collezione. Un mondo dorato e magico, in cui i sogni, arrivano a volare davvero alti.
