L’incredibile storia dell’ex calciatore, è diventato il “re del kebab” e fattura tantissimi soldi. Ecco i dettagli sulla sua seconda vita.
Dopo anni passati sui campi da calcio, per i calciatori giunge il momento di appendere gli scarpini al chiodo e di decidere cosa fare nel futuro. C’è chi preferisce rimanere nel mondo del pallone e si reinventa allenatore o dirigente, chi invece preferisce abbandonare per sempre i campi e dedicarsi ad altro.
È quanto successo a questo ex campione, che in carriera ha vinto tutto sia a livello di club che di Nazionale ma che ha poi deciso, una volta ritiratosi, di reinventarsi completamente. Oggi ha un business enorme sul kebab, tanto che viene definito il re assoluto di questo settore. Ecco tutti i dettagli sul progetto ambizioso, si tratta di una delle scelte che più stanno facendo discutere in positivo tra i calciatori che si sono ritirati negli ultimi anni.
Dal calcio ai kebab: la storia di questo ex campione
Una storia che ha dell’incredibile quella che riguarda l’ex campione di calcio che oggi è diventato una figura di riferimento per un altro settore. Ossia quello dei kebab, un alimento turco tra i più amati al mondo. E che, stando a quanto emerso, riesce a far fruttare alla leggenda dello sport milioni di euro ogni anno.
Stiamo parlando di Lukas Podolski, il 38enne tedesco che in carriera ha vinto tutto sia a livello di club che di Nazionale. Arrivando fino al Mondiale con la maglia della Germania, che gli ha permesso di scrivere il suo nome nella storia. Dopo la sua esperienza in Turchia, e più precisamente al Galatasaray, per il giocatore è nata la passione per il kebab.
Il primo ristorante in assoluto lo ha aperto nel 2018 a Colonia, in Germania. Oggi la sua catena Mangal Döner conta 30 locali tra la Germania e la Turchia. Con un business in grado di fargli fruttare 207,5 milioni all’anno. Un vero proprio investitore, tanto che lo ha fatto diventare una leggenda di questo mondo. Nei giorni scorsi è scattata anche la polemica, tra coloro che hanno definito il suo kebab simile ai fast food.
Il calciatore ha risposto senza mezzi termini, sottolineando come il suo piatto sia di molto migliore e di qualità rispetto a quello che si può trovare al McDonald’s. E non è finita qui perché, per espandere ilm archi, il prossimo 3 marzo a Berlino lo stesso Podolski cucinerà per il pubblico.
