Vi siete mai chiesti per quale ragione i tappi di plastica restano agganciati alle bottiglie? Ora saprete la verità: scopritela.
Acquistando delle bottiglie di plastica al supermercato possiamo notare una cosa. I tappi di plastica non possono essere rimossi, non più facilmente come una volta almeno. Questa novità è stata sconcertante per alcuni italiani, che non sono riusciti a spiegarsi il motivo di questo cambiamento in delle semplici bottiglie di plastica.
La realtà è che i Paesi europei hanno lanciato una nuova legge al riguardo. Tutte le bottiglie di plastica dovranno avere il tappo di plastica non removibile. Non può essere rimosso in alcun modo, bensì soltanto svitato e avvitato per l’apertura e la chiusura. Per alcune persone è una scomodità vera e propria dato che, mentre si versa l’acqua, una operazione tanto facile diventa più che complicata.
Ma perché i tappi di plastica non possono essere rimossi? L’Unione Europa avrebbe intenzione di ridurre la dispersione della plastica monouso nell’ambiente e negli oceani. La misura era stata adottata anche per i piatti, i bicchieri, le posate e le cannucce di plastica. Tutto questo dovrebbe essere utile per poter ridurre i drastici dati ambientali riportati dal WWF, che segnalano una inefficienza nel contenimento della plastica nel mondo.
Tappi di plastica, perché sono attaccati alle bottiglie? Ecco la spiegazione che cercavi
L’iniziativa sembra che abbia delle ottime promesse, nonostante le modalità di applicazione siano molto lente. Qualcuno si è preoccupato dal punto di vista igienico, cercando di capire se questi “nuovi” tappi di plastica potessero essere pericolosi. In realtà non c’è nulla di cui preoccuparsi, perché la parte cava interna del tappo entra a contatto con l’apertura per una piccolissima parte. Ciò significa che il sistema di avvitamento e la guarnizione di tenuta non toccano mai l’acqua o l’apertura della bottiglia.
Il rischio di contrarre microbi o batteri presenti nel liquido è minimo. Quindi i tappi di plastica non removibili, nonostante possano essere fastidiosi per alcuni di noi, non sono pericolosi per la salute. Dobbiamo sperare che questa iniziativa europea venga portata avanti nel corso del tempo. Dovrebbe essere d’aiuto per ridurre l’inquinamento nei mari e negli oceani di tutto il mondo, che purtroppo sta aumentando anno dopo anno in ogni Paese. I dati registrati, per ora, non sono rassicuranti.