Il rapporto dell’Italia alla 73° Assemblea Mondiale della Salute
L’Assemblea Mondiale della Salute (AMS) è l’organo decisionale supremo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Si riunisce una volta all’anno, solitamente nel mese di maggio, e rappresenta l’opportunità per i rappresentanti dei 194 Stati membri dell’OMS di discutere e prendere decisioni riguardanti le questioni sanitarie globali.
L’AMS è presieduta dal Presidente dell’Assemblea, che viene eletto all’inizio della sessione dall’Assemblea stessa. Il Direttore generale dell’OMS fornisce un rapporto sulle attività dell’organizzazione e sullo stato della salute mondiale, e gli Stati membri hanno l’opportunità di discutere e adottare risoluzioni su una vasta gamma di temi sanitari, tra cui malattie infettive, salute materna e infantile, malattie non trasmissibili, salute mentale e sostanze stupefacenti.
Le risoluzioni adottate dall’AMS hanno un impatto significativo sulla salute mondiale e sulla direzione delle politiche sanitarie globali. Ad esempio, nel 2003 l’AMS ha adottato una risoluzione sulla sicurezza sanitaria globale in risposta all’epidemia di SARS (Sindrome Respiratoria Acuta Grave), che ha portato all’istituzione del Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) nel 2005. Il RSI è un accordo internazionale che stabilisce norme e procedure per la prevenzione e il controllo delle malattie transfrontaliere, al fine di proteggere la salute pubblica globale.
L’AMS è anche l’opportunità per gli Stati membri di impegnarsi finanziariamente nell’OMS e nel lavoro che svolge. Gli Stati membri contribuiscono al bilancio dell’OMS in base alla loro capacità economica e all’importanza che attribuiscono alla salute globale.
In sintesi, l’AMS rappresenta un’importante occasione per gli Stati membri dell’OMS di discutere e adottare decisioni riguardanti le questioni sanitarie globali. Le risoluzioni adottate hanno un impatto significativo sulla salute mondiale e sulla direzione delle politiche sanitarie globali. Inoltre, l’AMS è un’opportunità per gli Stati membri di impegnarsi finanziariamente nell’OMS e nel lavoro che svolge.