Oggi tutti abbiamo uno smartphone con una connessione dati, o una linea adsl o fibra in casa. Ovviamente la linea voce è quella principale ed obbligatoria su uno smartphone. A casa invece si può scegliere una linea voce, separata da quella dati, o anche abbinata.
Oggi, a differenza di qualche tempo fa, non esistono praticamente quasi mai, dei vincoli per ciò che concerne la disdetta, e quindi il termine del contratto in essere. Questo consente ai vari utenti di poter dare disdetta ad un servizio Vodafone o di altra compagnia, in questo caso con una compagnia telefonica Vodafone, in qualsiasi momento senza pagare nessun tipo di penale.
Qualora esistessero dei vincoli temporali contrattuali, prima di recedere, per evitare di pagare inutili oneri, sarà possibile dare la propria disdetta una volta terminato tale periodo. Ciò può avvenire con qualsiasi compagnia telefonica, in questo caso noi analizziamo il caso relativo alla compagnia Vodafone.
Recesso e disdetta Vodafone
Per recesso o disdetta del contratto Vodafone solitamente si intende la volontà di una delle due parti (il cliente o Vodafone stessa) a volersi sottrarre dall’impegno preso con la richiesta ufficiale di annullare il contratto in essere.
Per recedere o disdire un contratto in essere è necessario seguire sempre alcuni step necessari richiesti dalla compagnia telefonica. Qui analizzeremo quelli relativi alla compagnia Vodafone, una delle più diffuse sull’intero panorama mondiale.
Un discorso particolare va fatto per chi non vuole solo fare un recesso o disdetta ma vuole nel contempo cambiare operatore; in tal caso sarà necessario richiedere il servizio di portabilità verso altro operatore, senza perdere il vostro numero di telefono.
Come effettuare la disdetta Vodafone?
Per farlo è necessario compilare il modulo messo a disposizione dalla compagnia telefonica. Un modulo che va compilato in ogni sua parte. Una volta terminata questa operazione importante sarà necessario spedirlo, con una delle modalità che descriveremo qui di seguito.
- Inviando raccomandata A/R indicato il seguente mittente: Servizio Clienti Vodafone c/o Casella Postale 190 – 10015 IVREA;
- In alternativa si potrà utilizzare la PEC, inviando tutta la documentazione all’indirizzo disdette@vodafone.pec.it indicato sul sito Vodafone;
- Contattando telefonicamente il Servizio Clienti al 190 si potrà fare disdetta, fornendo i dati all’operatore telefonico;
- Infine si potrà compilare il modulo, recandosi in uno dei punti vendita Vodafone. Qui con un addetto, potrete fare disdetta e consegnare i documenti utili per completare l’operazione.
Queste sostanzialmente sono le vie da percorrere per poter fare la propria disdetta a Vodafone, senza perdere il numero di telefono di cui siamo in possesso. Insomma avrete a vostra disposizione differenti tipologie e modi di poter fare disdetta, in maniera tale da poter agevolare nell’operazione ogni cliente. Non tutti infatti hanno una posta elettronica certificata con la quale poter comunicare in maniera assolutamente sicura.
Chi invece è pratico del mondo del web, può fare tutto online tramite il sito invece chi può recarsi in un centro Vodafone, risolve facilmente con un addetto. Chi invece preferisce chiamare il 190 potrà espletare l’operazione tramite l’operatore telefonico si Vodafone.
Comunque chi avesse difficoltà a terminare l’operazione in questi modi, potrà recarsi presso un ufficio postale e fare una raccomandata A/R all’indirizzo che abbiamo specificato in precedenza. È importante precisare che il recesso dal servizio avverrà dopo qualche giorno.
Passaggio ad altro operatore
Chi invece vorrà effettuare la disdetta del contratto Vodafone per passare ad altro operatore, dovrà recarsi in un centro di un’altra compagnia telefonica e chiedere la portabilità del numero in associazione all’acquisto di una nuova sim di un operatore differente.
In questo caso si perderà il servizio Vodafone in maniera automatica, nel momento esatto nel quale l’operazione di portabilità del numero sarà stata completata. In linea di massima ciò accade dopo un periodo di tempo assai limitato, che può andare dai 2 agli 8 giorni (dipende dall’operatore).
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